Uso di fissatore circolare est. in un caso di osteomielite

Vi presento un caso di frattura diafisaria di tibia trattato in precedenza da un collega con fissatore lineare est. di tipo IIB che ha sviluppato una grave infezione oseea e ai tessuti molli circostanti.Il paziente è un Bull Terrier maschio di 2 anni incorso in un incidente stradale.
Ho deciso dopo 13 giorni dal primo intervento di rimuovere il vecchio impianto e di sostituirlo con un fissatore circolare esterno che per le sue caratteristiche è molto più rispettoso dell'osso e dei tessuti molli. Durante il montaggio del fissatore circolare ho cercato di correggere l'extrarotazione della tibia distale presente dopo il primo intervento.




Dopo 38 giorni dal secondo intervento l'impianto è stato rimosso con una buona guarigione dell'osso, anche se è residuata una leggera extrarotazione del piede che peraltro è compensata clinicamente dal cane stesso.